
Un’immersione nel mondo di Galileo Chini, l’illustratore e ceramista fiorentino che è stato il maggiore esponente italiano e uno dei maggiori interpreti europei del modernismo Liberty e del Simbolismo. La mostra, ospitata a Villa Bardini, prende in esame i primi 20 anni della vita artistica di Chini (dal 1895 al 1914 circa: dalla prima maturità fino alle soglie della Prima Guerra Mondiale), improntati dall’appassionata adesione al clima del Simbolismo internazionale e delle istanze moderniste dell’Art nouveau, che lo resero fra i maggiori artisti italiani dell’epoca e tra i più conosciuti all’estero, ammirato anche da artisti d’avanguardia che avrebbero rivoluzionato l’arte italiana, come Umberto Boccioni.
Oltre 200 le opere esposte, fra dipinti, disegni, illustrazioni e ceramiche, in un susseguirsi continuo di legami e parallelismi fra l’artista e l’arte internazionale, che lo ispirò e che spesso a lui si è ispirata.
Informazioni utili:
Durata circa 2 ore
Ingresso: intero euro 10, ridotto euro 5 dai 18 ai 24 anni, soci Unicoop Firenze, gruppi oltre i 10 pax, gratis under 18 e possessori Firenze Card
Prezzo della visita guidata euro 14, bambini euro 8
Auricolari euro 1,50
Per l’accesso alla Villa è richiesto il Super Green Pass
A cura di Cooperativa Archeologia
L’ evento è organizzato nel rispetto delle normative in materia di Covid 19
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